Quando anni
fa venne annunciata la serie non avevo il minimo hype pur amando moltissimo il
personaggio di Green Arrow. Se da un lato la scelta dell’attore protagonista fu
da me molto gradita, non si può dire lo stesso per tutto il contorno. Neanche
il concept, il cambio delle varie situazioni, la modifica sostanziale di alcuni
personaggi e di parecchie caratteristiche, mi andavano parecchio a genio. Dopo
anni il caso ha voluto che lo guardassi, nonostante non mi attirasse
particolarmente il prodotto, spinto solo dall’amore per Freccia Verde ho
iniziato dopo l’uscita della terza stagione.
Le prime due
stagioni sono un amore per gli occhi. Anche se parecchie cose non mi piacevano
per un mero gusto personale, obiettivamente la serie funzionava, andava alla
grande. Un cattivo eccezionale, flashback interessantissimi, molto cupo,
cruento e in alcuni casi senza cuore. Ho divorato la bellezza di 46 puntate in
meno di un mese e non mi capitava una cosa simile da tantissimo tempo. La terza
seppur interessante, iniziano ad emergere vari problemi. Cambio di caratteristiche,
abbandonando l’aria seriosa e dark in favore di qualcosa di più politically
correct, la scrittura del passato diventa forzata e con dei buchi di trama
impossibili da non vedere. La quarta bocciata su tutta la linea. Entra in gioco
il fantasy, robe senza senso, passato noioso, presente ancora di più, morale
spicciola da quattro soldi e chi più ne ha più ne metta.
La delusione
mi ha letteralmente frenato, ho guardato la 5°stagione con poche aspettative,
mi son dovuto ricredere. Finalmente hanno chiuso con il passato, hanno messo un
villain ottimo e una trama di fondo sensata. Si lascia guardare e ti coinvolge,
spingendoti a finire le classiche 23 puntate senza problemi. Finisce con un
cliffhanger, che per quanto antipatici permettono di tenere alta la curiosità
dello spettatore, che non vede l’ora di scoprire come sia andata a finire.
Puntualmente
però falliscono miseramente, per mancanza di coraggio, dunque tutte le premesse
interessanti lasciate dalla stagione precedente vengono gettate alle ortiche.
Senza bisogno di fare eccessivo spoiler l’esplosione non ha creato nessun danno
grave, come ci si sarebbe potuto aspettare. Inoltre parte molto lenta, i ritmi
sono bassi e la scelta di avere più villain invece di uno non ha aiutato
minimamente. A metà stagione però le cose cambiano totalmente. I pezzi del
puzzle si ricompongono, la scrittura degli episodi aumenta di qualità in modo
vertiginoso, e finalmente quella sensazione di forzatura nel finire la solita
maratona svanisce, anzi, sei spinto a passare all’episodio successivo per
scoprire e sapere effettivamente di più.
Anche in
questo caso il finale di stagione è molto bello, ed apre a tantissime strade,
ma soprattutto c’è la possibilità di riavere almeno qualche caratteristica
delle prime due stagione, che ha reso Arrow e l’Arrowverse famoso nel mondo e
amato dagli appassionati. Purtroppo le speranze sono molto basse, ormai hanno
imboccato un percorso in cui difficilmente puoi uscirne e tornare indietro. Ho
anche la sensazione che lo show non durerà ancora a lungo, gli do massimo altre
3 stagioni di vita per arrivare a 10 e chiudere il cerchio. Sarebbe pure una
cosa gradita, tirare per le lunghe e rischiare di rovinare un prodotto che
seppur pieno di difetti la sufficienza la porta a casa. Le idee sembrano poche,
insistono su dei punti che i fan odiano, ed è una cosa che non riesco proprio a
spiegarmi. Per salvare il tutto, la serie necessita di un mini-reboot.
Eliminerei il team definitivamente (mai piaciuto), Felicity la farei uscire
fuori dalla vita di Oliver pur rimanendo OverWatch e facendola tornare quello
che era, un hacker punto. Diggle niente Spartan, da il meglio di se quando fa
il soldato, lo metterei come risorsa di Oliver e aggiungerei un Freccia Rossa
in stile Robin per Batman, totalmente nuovo e con un background interessante da
costruire, prima di diventare appunto un eroe.
Utilizzerei i nemici classici di
Freccia Verde direttamente dal fumetto, rendedogli giustizia e non farli
apparire come dei criminali da quattro soldi, e infine cosa importante, due
punti essenziali che mancano completamente: Black Canary e uno stile in linea
con il personaggio. Se il secondo era presenze almeno in parte nelle prime due
stagioni, la prima non è mai esistita. Black Canary è una donna forte, sexy,
l’amore di Ollie, si lascerebbe uccidere per lei. Questo è totalmente assente,
ne abbiamo avute tre e tutti e tre una più scadente dell’altra. Davvero una
roba imperdonabile.
E’ chiaro
come tutto quello da me scritto è pura utopia e
ormai impossibile da fare, magari in un futuro film sul grande schermo
tutto ciò possa effettivamente avvenire, ma anche li le cose stanno pure
peggio.
Si spera comunque
che la freccia nella 7°stagione non vada troppo lontana dal bersaglio.
Firmato: Christian Allegra
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