Avengers: Infinity War - Recensione


Se siete qui è perché volete leggere un opinione, la mia opinione sul film del momento, Avengers: Infinity War.  Prima di iniziare vorrei prendermi un paio di righe di questo post per darvi il benvenuto sul mio blog. La mia passione per tutto ciò che riguarda l’intrattenimento in qualunque formato mi si presenti davanti è sempre stata grande, fin da bambino ho sempre avuto il desiderio di condividere le mie opinioni, il mio pensiero con altra gente.  Adesso, finalmente aggiungerei,  ho deciso di mettermi in gioco aprendo questo mio spazio personale. Non sono uno scrittore ne tanto meno un giornalista, non troverete nulla di professionale ma solo l’esperienza (ampia mi permetto di dire) di un ragazzo che ama ciò di cui parla. 
Chiusa la parentesi vi lascio alla mia recensione/opinione sul film targato Marvel.

Era il 1°maggio 2008 quando nelle sale italiane usciva Ironman. Scommetto tutto l’oro del mondo che dieci anni fa nessuno sulla faccia della terra avesse minimamente immaginato cosa sarebbe accaduto, come si sarebbe evoluto il tutto da li ai giorni nostri. Universo condiviso, 2/3 film sfornati l’anno di qualità mediamente alta, milioni di incassi, miliardi di guadagni e una fan-base fedele come un cucciolo di Labrador al proprio padrone. Adesso per la “Casa delle Idee” è venuto il momento di raccogliere i frutti  ben piantati nel corso degli anni.

La trama del film è parecchio semplice, Thanos alla ricerca delle gemme dell’infinito così da poter compiere il suo destino e gli Avengers , che dopo Civil War ancora tutti frammentati, sono pronti a combattere il nemico apparentemente più forte mai visto in film sui super eroi. Una resa dei conti, tutti contro uno e nessuno escluso. Ci tengo a precisare che questa è solo la prima parte, il primo capitolo, il primo troncone di un film volutamente diviso in due per questioni di tempo e spazio, per poter raccontare il tutto senza fretta e senza rischiare di gettare all’ortiche quanto di buono fatto negli anni precedenti. E perché no guadagnare qualche altro miliardo che tanto male non fa.
Fin dalle prime battute si può notare come non ci si soffermi sull’introduzione dei protagonisti ne o sul grande nemico da affrontare, veniamo subito scaraventati nell’azione nuda e cruda. Scena intensa con Thor e fratello mette subito in chiaro cosa ci aspetterà nei prossimi  149minuti di film. Si, il film dura più di due ore e mezza, quindi una volta entrati in sala preparatevi e mettetevi comodi perché resterete chiusi  al cinema per parecchio tempo. L’evoluzione del film è una guerra totale divisa su tre fronti capitanate dai tre attori principali dell’intero universo, Tony, Steve e Thor.
Evitando inutili ed eccessivi spoiler il film procedete senza intoppi, sceneggiatura easy e semplice. Da sottolineare qualche buchetto di trama ma nulla di eccessivamente grave. La fotografia più che buona, aiutata da una computer grafica da urlo che da il meglio di se nelle scene più concitate del film.Per quanto riguarda la regia, affidata ai fratelli Russo, l’ho trovata parecchio scolastica. Non penso di dire un eresia ma credo che se al posto loro avessero messo un altro regista  sarebbe cambiato davvero poco. Mi spiego, il film lo si nota subito, è tutto incanalato verso una direzione, non esistono altre vie, si sa perfettamente dove si andrà a finire. Dirigere un film del genere in maniera diversa non sarebbe stata per nulla un’idea saggia. Lo stile Marvel è questo,  che piaccia o no ha segnato il cinema nell’ultima decade. La vena humor caratteristica sempre presente spesso anche in maniera troppo eccessiva la troviamo anche in questo film, ma a differenza di Thor Ragnarok (in cui era esagerata a tratti irritante e stonata) qui è ben contestualizzata. Pur trovando questa caratteristica nel film, l’atmosfera drammatica e “depressiva”  non è mai messa in discussione. Fino alla fine del film si rimane con il fiato sospeso quando finalmente arriviamo al finale. Finale sorprendente, scioccante, drammaticamente scontato ma non privo di sorprese. Ti lascia con una miriade di quesiti in testa e le uniche domande che ti frulleranno sono “Perché?” “In che senso?” “Ma Davvero?” “E ora?”
 E ora non ci resta che aspettare Maggio del 2019 per il gran finale, per chiudere il cerchio, per preparare la strada ai successivi film Marvel in programma negli anni avvenire, perché se qui si chiude questo arco narrativo, Il Marvel Cinematic Universe ha ancora tante di quelle cartucce da sparare che pensare altri dieci anni di cine-comic non sembra un’utopia a questo punto.
In definitiva Avengers Infinity War è un film da vedere, non solo per i fan ma anche per chi ama il cinema, aldilà del genere e delle considerazioni personali che ognuno di noi ha per questo genere di prodotto. Innegabile che tutto ciò ha lasciato e sta lasciando un segno indelebile sulla storia del cinema odierno. Sto esagerando? Può darsi ma al cinema ci vanno le persone, le persone spendono i loro soldi, i critici elogiano i film e i Marvel Studios continuano ad incassare i big money e frantumare record su record, con una punta d’orgoglio per chi classifica con fare semplicistico questi film immaturi e per ragazzini. CHEERS!


VALUTAZIONE: 8.5



Firmato: Christian Allegra

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